tag:blogger.com,1999:blog-16191541730256522032023-11-16T15:33:06.436+01:00Le Ricette di CaiusNon sono davvero mie ricette, ovvero non le ho certo inventate io, ma sono ricette che in qualche modo ho trovato (Internet, libri, parenti ...) e che ho utilizzatoCaius Furius Lucretiushttp://www.blogger.com/profile/07108437425830749829noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-1619154173025652203.post-61314056000435348462008-01-29T13:55:00.000+01:002008-01-30T10:07:58.380+01:00Ragù di casa miaQuesta è la ricetta (non certo segreta, ma non frequentata) del ragù come lo si prepara nella mia famiglia, la ricetta proviene dalla mia nonna materna che da ragazza era "a servizio" come cuoca presso i conti Sassoli a Bologna; la ricetta è stata poi ripresa da mia madre e da mio padre e anche io la interpreto in modo personale, è un ragù non perfettamente nei canoni del ragù bolognese, ma a noi e a tutti i nostri ospiti piace moltissimo.<br /><strong><span style="font-size:130%;">Ingredienti</span></strong><br />Olio di semi q.b.<br />sedano, carota e cipolla a gusto personale<br />500 g di macinato magro di manzo<br />250 ml di panna per dolci<br />sale q.b.<br />500 g passata di pomodoro<br /><strong><span style="font-size:130%;">Preparazione</span></strong><br />tritare grossolanamente (o più finemente se lo si preferisce) sedano, carota e cipolla e soffriggerli nell'olio in una pentola di generose dimensioni con fondo alto e possibilmente antiaderente, non siate troppo scarsi con l'olio ne troppo abbondante, deve esserci olio sufficiente per avvire la cottura della carne finché non inizia a rilasciare i propri umori, non per cuocerla completamente;<br />quando sedano, carota e cipolla sono dorati mettete la carne finemente macinata e ben separata nella pentola, salate la carne, fate in modo che la carne rimanga ben sminuzzata e non si formino dei raggruppamenti lavorandola con un cucchiaio di legno con molta energia, dopo poco tempo la carne inizierà a rilasciare del liquido che contribuirà nella cottura.<br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5161191803497693922" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt0Ifpnz4Hc_RUdICT-1BwZa_u_ovvWGdk5SFfSU_m5cPJjm3tOP59CcAWrs_3LsGdqx5P680LTIMLwu794RPFHKo0KDKCn7t_L5wyyLztkhiTzwrdvUSAIEYjvrvdkM2FCsBSYPx8HOg/s400/ragout01.jpg" border="0" />Continuare la cottura finché la carne non inizia a mutare colore per la seconda volta, ovvero, si avrà un primo mutamento da rosso a grigio, poi con l'avanzare della cottura la carne inizierà a diventare più dorata questo è il momento critico perché è il momento in cui il ragù prende parte del suo sapore, non bisogna aspettare troppo perché si rischia di bruciare la carne ne troppo poco perché altrimenti la carne prende meno sapore, è difficile scrivere il momento esatto, bisogna rassegnarsi a capirlo quando lo si vede al limite avendo sbagiato un paio di volte, in questo momento comunque bisogna aggiungere la panna che inizia la seconda fase di cottura della carne. <div><p><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5161192391908213490" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxYjfzE3_E6Sr3BFr3zik2ADxnmcRiJ3KhyphenhyphenvbGt-QwVcgbOiwcIu86w-4kWADKnMYGnNtRQQQr1YhrNzv8egUPrVrcmmIrkFx5ayV71gMU8DVviO-s5WtsqQIhQNBf76NfGj6Z-knWVdU/s400/ragout02.jpg" border="0" />Continuate a mescolare a intervalli regolari, pian piano la carne assorbirà la panna e inizierà a rilasciare un sugo oleoso e semitrasparente, continuate la cottura ancora una volta fidandovi della vista e dell'olfatto, non è possibile dare dei tempi perché dipendono dalla forma della pentola, dal calore del fuoco ...., diciamo che quando la carne, dopo aver assorbito la panna, inizia a cambiare nuovamente colore e a brunirsi è il momento di aggiungere la passata di pomodoro,</p><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5161192705440826114" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHNlZn5ldDnPeXkcR-L0fECwPjc7gm4z75BfNft_Nwkw0ePInDJkn-u-3x7B520WsulkUu7NziPF_qVrUB8IuFwvzAnjmBZtZV9SGM1wddLjOmNm6IkD7yQD8obuwPuEw-oFl-G1I9P-0/s400/ragout05.jpg" border="0" /><br /><p>oltre alla passata aggiungete anche dell'acqua, circa 250 ml; a questo punto inizia l'ultima e più lunga parte della cottura della salsa, non appena ritorna a sobbollire abbassate il fuoco in modo tale da farla cuocere molto lentamente, a questo punto ci vogliono fra le 3 ore e mezza e le 4 ore per completare la cottura, durante questo periodo tenete la pentola parzialmente coperta e continuate a mescolare a intervalli regolari, ma non troppo frequento, solo per evitare che la carne stia troppo a lungo sul fondo della pentola e non si attacchi ad essa.</p><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5161193538664481554" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgm3tsYbSFHVzd1ue3f-KwuzzlOdhNMAnqAueT5zZQSemyqUND8cWz7U1P4aEospwe-IuCYP3bjQdFnAChrQ_mlgM6TVBZ0RzrHousXS_586V5Ktqxret1HZGfZSWWVYWnbZqTrms3-qVY/s400/ragout06.jpg" border="0" />Lo stato finale di cottura (di cui non ho una fotografia, ahimé) lo capirete ancora una volta dal colore, la carne assumerà il caratteristico color mattone e il pomodoro si sarà parzialmente separato dai componenti grassi della salsa.<br />Comprendo che le indicazioni non che ho fornito non sono totalmente esaustive, ma in effetti la difficoltà di questa ricetta (di per se stessa semplicissima) è di cogliere i momenti esatti in cui aggiungere gli ingredienti, questi momenti si acquisiscono con l'esperienza e facendo molta attenzione alle variazioni cromatiche e di consistenza del preparato.</div>Caius Furius Lucretiushttp://www.blogger.com/profile/07108437425830749829noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1619154173025652203.post-50200362348025417402008-01-06T07:33:00.000+01:002008-01-30T09:49:34.175+01:00Muffin al cioccolato<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMUA7DfxkcsY_LmZAIFvJIzeqZBGSdpCsB6l34Is1Q_RcVSigpoPd2DSwcmBolGelhpHZfofCbV1M-QwyrxovzO97qEJXSXohtiopVMxsgNlqIHcuFxeB-hZTOz-cmQdDEzBmfqABMHEw/s1600-h/muffincioccolato01.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5161189041833722530" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMUA7DfxkcsY_LmZAIFvJIzeqZBGSdpCsB6l34Is1Q_RcVSigpoPd2DSwcmBolGelhpHZfofCbV1M-QwyrxovzO97qEJXSXohtiopVMxsgNlqIHcuFxeB-hZTOz-cmQdDEzBmfqABMHEw/s400/muffincioccolato01.jpg" border="0" /></a><br /><div>È un dolce semplice e veloce da preparare, ma di sicuro effetto, non è un dolce stucchevole, come noterete dalla bassa quantità di zucchero utilizzato, questo non lo rende certo un dolce dietetico, vista l'abbondanza di burro. </div><br /><div><br /><strong><span style="font-size:130%;">Ingredienti</span></strong><br /><strong>Impasto</strong><br />150g di cioccolato fondente spezzettato<br />75g di burro a cubetti<br />375g di farina 00<br />3 cucchiai di cacao amaro in polvere<br />3 cucchiai di zucchero<br />2 uova<br />250ml di latte<br />1 bustina di lievito da dolci<br />1 cucchiaio di scorza di arancia finemente grattugiata<br /><strong>Glassa</strong><br />200g di cioccolato fondente spezzettato<br />60g di burro a cubetti<br />1 cucciaio di liquore a piacere<br />Listarelle di scorza di arancio per decorare<br /><br /><strong>Procedimento</strong><br />Preriscaldate il forno a 210°C. Preparato uno stampo da 12 muffin, io uso la carta da forno, ritagliando 12 pezzetti. Sciogliete il cioccolato e il burro a bagno maria finché non diventa un bel liquido uniforme. Mescolate (con fruste elettriche) la farina, il cacao, lo zucchero, le uova e il latte in una ciotola di dimensioni acconce, aggiungete il lievito, la scorza grattuggiata e il cioccolato fuso, amalgamate il tutto senza esagerare con la lavorazione, avrete un impasto piuttosto denso. Mettetelo negli stampi, e metteteli in forno per 20 minuti, una volta sfornati, aspettate 5 minuti per toglierli dagli stampi poi lasciateli raffreddare, intanto preparate la glassa al cioccolato.<br />Per la glassa sciogliete a bagno maria il cioccolato e il burro, una volta che saranno perfettamente liquidi ed amalgamati togliete dall'acqua e aggiungete il liquore, spalmate la glassa sui muffin e decorate con la scorza d'arancia.</div>Caius Furius Lucretiushttp://www.blogger.com/profile/07108437425830749829noreply@blogger.com0